Unire metalli senza saldatura

2022-10-09 02:57:55 By : Ms. Andy Huang

Per unire due parti di metallo, può essere utilizzata la saldatura, l'incollaggio, oppure possono essere utilizzati particolari elementi metallici quali chiodi speciali, rivetti e ribattini. Si tratta di sistemi di unione particolarmente efficaci nel caso in cui occorra collegare parti metalliche sottili come le lamiere o alcune piattine, che non richiedono macchinari particolarmente complessi: le operazioni possono essere svolte tranquillamente nel proprio laboratorio del fai da te senza spese eccessive. Vediamo come si utilizzano questi mezzi di unione, da selezionare di volta in volta sulla base degli interventi che si desidera effettuare. 1) Per unire due elementi metallici con un chiodo di ferro, prima accoppiateli individuando la disposizione effettiva che vorrete mantenere tra le due parti, poi, con un bulino d'acciaio, fate un segno sul primo, che serve da invito per la successiva foratura, per poter realizzare un lavoro di precisione. 2) Con una punta da ferro del diametro opportuno perforate i due elementi contemporaneamente, tenendoli ben saldi uno sopra l'altro, in modo tale da ottenere due fori perfettamente combacianti. 3) Inserite uno speciale chiodo di ferro all'interno del foro praticato nei due elementi. I chiodi per unione si trovano in vari diametri presso i distributori specializzati. 4) Girate l'insieme dalla parte opposta e, con un martello, ribattete la parte di chiodo che fuoriesce in modo da allargarla e appiattirla, fino a bloccare saldamente i due elementi da unire. 5) Per unire lamiere, specie quando non si può accedere a uno dei due lati, potete usare i rivetti. In primo luogo forate le lamiere individuando la disposizione che vorrete mantenere in modo definitivo. 6) Il rivetto ha una parte di metallo morbido esterna e una più dura, a forma di chiodo, all'interno. 7) Inserite un rivetto nella rivettatrice in modo tale che la testa del rivetto fuoriesca da questa e possa essere inserita all'interno del foro praticato nelle due lamiere, per unirle tra loro. 8) Azionate la rivettatrice. La testa del rivetto si deformerà e bloccherà insieme le lamiere fissandole saldamente. 9) I ribattini sono costituiti da una parte maschio e da una parte femmina che entrano l'una nell'altra permettendo la saldatura delle parti. 10) Inserite le due parti nel foro che attraversa gli elementi e battete col martello per bloccarle.

A volte, per effettuare piccole riparazioni su metallo, può essere necessario ricorrere all'incollaggiocon colle epossidiche. In generale la saldatura è un metodo più efficace che consente risultati migliori. Tuttavia, quando i pezzi da fissare sono piccoli o sottili e non sono destinati a subire particolari sollecitazioni, anche con le colle è possibile raggiungere risultati soddisfacenti. Tenete dunque presente le caratteristiche delle lastre di metallo e la destinazione d'uso, per scegliere il metodo di unione più pratico ed efficace. 1) Le colle epossidiche sono costituite da due componenti: la base e l'induritore. Questi vanno miscelati preventivamente per ottenere la colla vera e propria. 2) La base e l'induritore vanno estrusi dai tubetti su un piano pulito nelle proporzioni indicate sulla confezione della colla o sulle istruzioni contenute al suo interno. Il rispetto delle indicazioni e delle percentuali permetterà di avere a disposizione un preparato solido e in grado di garantire sicurezza e resistenza. 3) Impastate insieme i due elementi con una spatolina o con un altro strumento simile. Non perdete tempo in questa fase poiché le colle epossidiche tendono a indurirsi rapidamente e, una volta indurite, non potrete più modificare la posizione delle due parti incollate tra loro. Precisione e rapidità, in questa fase, sono molto importanti. 4) Ponete la colla epossidica su una delle due parti da incollare, procedendo sempre con una certa velocità, ma anche con precisione, per evitare errori che non potrete più correggere. 5) Mettete a contatto tra loro le due parti da incollare cercando di farle aderire perfettamente. 6) Utilizzando uno straccio asportate immediatamente la colla in eccesso per lasciare la zona pulita. 7) Bloccate saldamente le due parti con morsetti finché la colla non sarà indurita (un giorno). 8) Rifinite la riparazione eliminando le irregolarità con una lima bastarda, ossia con le rigature poste in modo asimmetrico. In questo modo otterrete una superficie liscia e ben levigata. 9) Le parti metalliche che sono state incollate, molto facilmente divengono preda dell'ossidazione, per questo motivo è meglio trattarle con antiruggine in modo da proteggerle.

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