Allenatori, amanti dei Pokémon o, più semplicemente, avventori capitati qui per caso: benvenuti nell’universo dei mostri tascabili. La prima serie di Pikachu e compagni riscosse tanto successo (culminò nelle prime serate Mediaset e con i film proiettati al cinema) portando ogni ragazzino dell’epoca a desiderare di diventare, davvero, un allenatore di Pokémon. L’avvento dei videogiochi, per la nostra gioia, realizzò quel sogno impossibile. Ci avventurammo tutti per il continente di Kanto scovando e catturando animali fantastici da far crescere, evolvere e potenziare in vista delle sfide alle palestre! Collezionate tutte le otto medaglie, ci avrebbe atteso l’epica sfida ai Superquattro: la Lega Pokémon in tutta la sua leggendaria bellezza. Nel nostro viaggio fantastico, fra i vari punti interrogativi, esisteva una sola certezza: il Pokédex, la banca dati elettronica che spiegava, per filo e per segno, tutte le caratteristiche dell’essere appena incontrato. Da oggi, InfoNerd diventerà il vostro archivio personale con la rubrica “InfoPoké”.
Bando alle ciance, dunque: ecco una linea evolutiva del Pokédex, l’enciclopedia cibernetica dei nostri sogni. In questo appuntamento, vi (ri)presentiamo una linea evolutiva un po’ sottovalutata: ecco a voi Diglett e Dugtrio.
Diglett (Pokémon Talpa) di tipo Terra introdotto nella prima generazione. Si evolve in Dugtrio a partire dal livello 26.
Diglet è un piccolo Pokémon marrone la cui caratteristica è quella di essere costantemente nascosto (ad eccezione della testa) nel terreno. Possiede due piccoli occhietti tetri ed un enorme naso roseo. Scava ininterrottamente per tutta la vita: le sue abitudini possono creare delle piccole scosse telluriche. I suoi tunnel, scavati con l’aiuto della sua evoluzione, sono spesso utilizzati dagli esseri umani come trafori. Lascia costantemente una scia nel terreno al suo passaggio e la sua pelle delicata soffre tremendamente i raggi solari, per questo il piccolo Pokémon preferisci vivere riparato dal tepore degli ultravioletti. Vivono in caverne, cunicoli o in tane in prossimità di foreste, raramente li si vede anche in alcuni boschi. Molto comunemente vengono allevati da agricoltori per arare i campi. Mangiano tuberi e radici. È ispirato alle talpe del gioco “Whac-a-Mole” mentre il suo nome deriva dalla fusione delle parole “Dig” (scavare) e “Piglet” (porcellino), per via del suo naso.
Dugtrio (Pokémon Talpa) di tipo Terra introdotto nella prima generazione. Ultimo stadio evolutivo di Diglett.
A prima vista sembrano essere tre Diglett vicini dotati di altezze differenti, tuttavia non è conosciuta la sua parte inferiore del corpo. S’ipotizza che siano fusi assieme. È in grado di scavare velocemente spingendosi a profondità estreme in virtù delle tre teste che, sinergicamente, affondano nel terreno con facilità estrema. Nonostante siano tre esseri fusi insieme, Dugtrio è governato da una sola mente che consente una velocità di pensiero univoca. In lotta attacca il nemico da sotto terra cogliendolo di sorpresa. Ispirazione e nome sono identiche alla pre-evoluzione: la differenza nel nome risiede nel “Trio” (tre), proprio per rimarcare la fusione di tre Diglett.
Una linea evolutiva abbastanza tranquilla, alla fine. Il Dugtrio, allenato a dovere, potrebbe diventare un potente alleato per qualsiasi allenatore. Nella prossima puntata analizzeremo uno dei componente del famigerato Team Rocket: pronti per le fusa? A venerdì, con InfoPoké su InfoNerd!
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