Naso rifatto: le tecniche per correggerne forma e dimensione

2022-10-08 21:44:54 By : Ms. Shelly Xie

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Il dibattito sul naso rifatto non ha mai fine. Ci sono star famose che non hanno voluto cambiare il loro naso imperfetto, considerandolo un elemento identitario del loro aspetto e della loro personalità. Oggi però ci sono delle tecniche mininvasive alternative alla rinoplastica molto valide, con risultati non permanenti, ma duraturi: E il “nose job” è un intervento sempre più richiesto.

Un naso rifatto può essere un inestetismo a cui hai detto addio, un capriccio o un desiderio ossessivo di migliorarti che però non ti renderà mai felice. La bellezza di ciascuno è un delicato equilibrio di caratteristiche che ci rendono unici. Prima di ricorrere al bisturi chiediti se è davvero la scelta giusta per te! Guarda il video e scopri come allungare le tue ciglie per renderle folte, belle e seducenti!

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Fino ad alcuni anni fa l’unico modo per rifarsi il naso e migliorare l'estetica del proprio viso era la rinoplastica, un’operazione costosa, con una lunga convalescenza e sempre rischiosa come qualunque intervento chirurgico in anestesia totale. Oggi, invece, si parla di rinoplastica senza l’uso del bisturi con interventi ambulatoriali. La Callas, la Streisand, Meryl Streep, Mina e altre star hanno accettato il viso col naso avuto da Madre Natura come un proprio segno distintivo, superando ogni tipo di complesso. Molte, invece, hanno optato per rifarselo, come Angelina Jolie, Jennifer Ariston e Jennifer Lopez, dando un valore primario all'estetica. Le star con il naso rifatto sono proprio tante: alcune hanno fatto un ritocchino, altre una rinoplastica completa. Spesso si tratta di ritocchi poco evidenti, addirittura minimi, ma che migliorano sempre molto l’aspetto del viso.

Ad esempio la differenza tra il prima e il dopo per Cameron Diaz, Mariah Carey e Lady Gaga è davvero poca. Invece Ashley Simpson grazie all’intervento di rinoplastica ha abbellito il suo viso e Scarlett Johansson e Katie Holmes hanno reso sottile la loro punta a patatina. Anche Beyoncè, Angelina Jolie e Jennifer Lopez lo hanno ritoccato per essere ancora più perfette. Nicole Kidman con la rinoplastica ora ha un piccolo naso alla francese e Nina Moric si è rifatta un po’ tutto il corpo, oltre naso, bocca e zigomi. Anche molti dei vip di sesso maschile hanno deciso di rifarsi il naso, tra cui Tom Cruise, Zlatan Ibrahimovic e David Beckham.

Rinoplastica e rinofiller sono due interventi del tutto differenti. La rinoplastica, un vero e proprio intervento di chirurgia estetica che prevede l’anestesia generale del paziente, è idonea a eliminare imperfezioni notevoli di forma e dimensione, con delle incisioni attraverso le narici. Si giunge così a dare una forma nuova a strutture ossee e cartilaginee, anche molto diversa dalle originali. La durata dell’intervento è di un’ora e per sette giorni bisogna portare sul naso un tutore in plastica. Il rinofiller, invece, corregge imperfezioni meno serie, quali una punta del naso cadente da rialzare o una lieve gibbosità da eliminare con dei filler dermici.

L’intervento di rinoplastica è molto richiesto in chirurgia estetica. Fondamentale è la scelta del chirurgo estetico a cui affidarsi con totale fiducia. Inoltre, bisogna chiarire bene prima dell'intervento quale tipo di naso si desidera ottenere con l'intervento. Ci sono due tipi di chirurgia plastica: Rinoplastica e Settoplastica. La prima si occupa del naso da un punto di vista estetico. La seconda può essere eseguita dall'otorinolaringoiatra e non è mirata ad un miglioramento estetico, ma alla capacità di respirazione del naso. La Rinosettoplastica unisce al fine estetico quello funzionale e salutare. La richiesta della rinoplastica proviene sia da uomini che da donne di qualsiasi età. Molti chirurghi non eseguono quest’intervento su pazienti in età inferiore ai diciotto anni, cioè prima di un completo sviluppo, in quanto la fisionomia non è ancora stabile e, inoltre, è necessaria una maggiore maturità per decidere di sottoporsi ad un intervento permanente.

La scelta della nuova forma è importante: le modifiche apportate dalla rinoplastica sono permanenti; non si può tornare indietro alla forma precedente, se poi non si è soddisfatti. Spesso chi richiede la rinoplastica sa che il suo naso non gli piace, ma non sa "come" lo vorrebbe. Altre volte ha desideri un po' generici e si limita a dire al chirurgo che vorrebbe il naso "come Jennifer Lopez" o "come Angelina Jolie". Una maggiore consapevolezza aiuta molto il chirurgo nel suo lavoro. La sua funzione principale prima dell'intervento è quella di aiutare il paziente a scegliere il tipo di naso adatto al suo viso. Anche il problema della respirazione è influente, in quanto la funzionalità del naso potrebbe coinvolgere anche la sua forma. Se i pazienti non sono ancora pronti per la chirurgia plastica, iI chirurgo può proporre loro degli step preparatori all'intervento permanente, quali ad esempio i rinofiller.

Questo trattamento di medicina estetica rimodella i profili, dando una diversa proporzione ai volumi, ma va bene solo per alcuni casi. Può correggere delle imperfezioni, ma solo se la dimensione del naso non è eccessiva, essendo un trattamento effettuato con riempitivi. Anche con questo piccolo mutamento, il viso assume un aspetto diverso, ma il naso non deve sembrare un naso rifatto, deve essere sempre in armonia con i lineamenti e le proporzioni dell'ovale. Con la tecnica del rinofiller non si adopera il bisturi, ma solo iniezioni di acido ialuronico preparato in laboratorio, dotato di maggiore stabilità rispetto a quello normale. L'intervento dura un'ora. Si iniettano i filler o alla radice del naso per eliminare una gibbosità e alla punta per sollevare il naso; anche sul dorso se ci sono spazi da riempire, spesso residui di precedenti interventi non riusciti. Non si ricorre all’anestesia; al massimo ad una pomata anestetica; non vi è convalescenza. Si consiglia soltanto di aspettare una settimana prima di esporsi al sole o a lampade abbronzanti. Oggi, inoltre, il rinofiller viene adoperato molto spesso come una "prova" di modellamento del naso prima di una possibile successiva rinoplastica.

Questi fili di sospensione servono a rialzare la punta del naso, sono autoaggrappanti, tengono a lungo e si riassorbono in circa sei mesi. I risultati soddisfano molto le star e tutti coloro che si sottopongono a questa tecnica, anche perché è indolore, con un trattamento di circa mezz'ora e risultati durevoli per circa un anno. Il filo inserito al centro della punta attraverso un buchino va lungo il dorso del naso e la solleva. Prima di inserirlo, si interviene con il filler per dargli un sostegno. Questa tecnica è molto richiesta, in quanto anche se la rinoplastica è una soluzione permanente e definitiva, va sempre considerato che ci vogliono almeno tre mesi per vedere dei risultati apprezzabili e almeno un anno per riavere un aspetto normale. Inoltre, per i primi giorni dopo l'intervento il paziente avrà gonfiori alle palpebre ed ecchimosi nella zona nasale e perioculare. Secondo alcuni studiosi della California il naso rifatto dà tra l'altro oltre la correzione estetica anche un aspetto più giovane al viso, con un effetto antiage di almeno tre anni in meno.