Mario Draghi è pronto a ripartire, disposto al bis, con un nuovo patto di fiducia con il Parlamento, ma deve essere "sincero e concreto" e "non di facciata". La chiusura del centrodestra - dopo le richieste di escludere l'M5S dal governo e fare un rimpasto - avvicina però pericolosamente le elezioni anticipate.
Una giornata complicata da riassumere.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Tutti i contenuti del sito
Tutti i contenuti del sito, il quotidiano e gli allegati in digitale