Un unico chiodo che colpisce l’attenzione nei sogni può essere interpretato come un “chiodo fisso”, un pensiero assillante che tormenta durante la giornata, rendendoci le notti insonni. Sognare di ingoiare un chiodo o di ferirsi con esso, consente al sognatore di confrontarsi col dolore o con la difficoltà della realtà, con aspetti psichici contrastanti e critici. Ma quello che sto per raccontarvi non è il frutto di un tormentato sogno, bensì di un’assurda realtà. Al 72enne Prax Sanchez, nel tossire, è fuoriuscito dal naso un chiodo che, a detta del medico, era rimasto bloccato nella cavità nasale dell’uomo per decenni, forse 30 anni. Il malcapitato era andato a fare una risonanza magnetica per diagnosticare alcuni problemi all’orecchio, ma i medici non hanno potuto completargli il test, in quanto il magnete gigante nella macchina di risonanza magnetica ha rilevato un significativo pezzo di metallo nella sua testa. Sanchez, che vive in Old Colorado City, ha effettuato in passato lavori di carpenteria, ma non ricorda di aver mai inalato un chiodo. Le romantiche intenzioni di Reed Harris, un giovane innamorato del New Mexico, sono state vanificate nell’arco di pochi secondi: la sua dolce metà, Kaitlin Whipple ha inghiottito l’anello di fidanzamento con diamanti , mandando giù, tutto d’un fiato, il milkshake che l’aspirante marito le aveva amorevolmente preparato, per vincere una gara tra amici sul più veloce a svuotare il bicchiere. Fortunatamente tutto si è concluso al meglio: Reed ha formulato la sua proposta di matrimonio in modo del tutto particolare e, anziché avere in mano un mazzo di fiori per la sua Kaitlin , le ha mostrato una lastra addominale con l’anello nello stomaco. Dopo 2 giorni di gelosa e forzata custodia, il prezioso oggetto ha potuto risplendere al meglio alla luce del sole!
I piselli sono noti per le loro proprietà: fu proprio a partire da essi che Mendel iniziò lunghi studi su ibridazione e trasmissione dei caratteri, formulando successivamente le leggi della genetica. Stimolando la motilità intestinale, si rivelano un ottimo rimedio contro la stipsi e abbassano il colesterolo nel sangue.Si sa, è sconsigliato mangiare piselli crudi poiché contengono fattori antidigestivi distrutti durante la cottura e questo lo sa bene Ron Sveden, un professore in pensione del Massachussets , ricoverato con un polmone collassato. I raggi X gli hanno trovato una massa di 12 mm ma, contrariamente al cancro al polmone sinistro ipotizzato dai dottori, il 75enne se l’e’ cavata “solo” con un pisello crudo germogliato nel polmone, che l’uomo aveva mangiato 2 mesi prima. Il legume , infatti, ha trovato terreno fertile nell’ambiente umido e caldo dei polmoni. Per non parlare poi dell’incredibile vicenda che i medici dell’ospedale tedesco di Bochun hanno potuto constatare con mano,o meglio, con bisturi: durante un intervento di rimozione di un punto nero ( forse una ciste) tra la cute e il cranio di un uomo polacco residente in Germania, hanno individuato la presenza di un proiettile calibro 22, la cui ferita si è rimarginata senza problemi. Il protagonista di questa incredibile storia ha raccontato di aver lamentato solo dei mal di testa nei giorni successivi alla sua “sparatoria”, ma la cosa ancora più incredibile è che non ricorda di essere stato sparato durante una festa di compleanno svoltasi 5 anni prima, poiché ubriaco fradicio!
Un noto messaggio pubblicitario di un’altrettanto nota marca di cioccolatini recita ” Più baci, più piaci, diamoci un mondo di baci”.Non è un mistero che l’ossitocina aiuti a creare empatia, favorendo i legami affettivi e la dopamina, stimolata dal piacere indotto dal bacio, aumenti la sensazione di benessere e di ottimismo senza aggiungere nemmeno una caloria, anzi, bruciandole! Ma il bacio può essere davvero molto pericoloso e questo lo sa bene una donna rumena ricorsa all’aiuto di un medico dopo aver ingoiato, in un momento di passione, la dentiera del suo amante! Dopo un iniziale imbarazzo, la storia ha avuto il suo lieto fine e trascorsi due giorni di ricovero in ospedale, la dentiera è uscita allo scoperto! Purtroppo la sorte non ha voluto che le cose andassero così per Chan, 74enne di Taiwan, un arzillo vecchietto che è morto stecchito dopo aver ingoiato la sua dentiera durante un bollente rapporto sessuale con una prostituta 70 enne.
Ossa di pollo, parti di penne a sfera, residui di un tatuaggio per labbra, residui di cola super incollante che tiene attaccato con un filo un pezzo di dente morto al suo alloggio originale, un piccolo detonatore, unghie, una ruota di macchinina, insetti vivi e morti, un led ad intermittenza sono gli oggetti più insoliti ritrovati da dentisti e ortodontisti nelle bocche dei loro pazienti, mentre i ginecologici sparsi per il mondo, estraggono ogni giorno dalle vagine delle loro pazienti, chiodi, pezzi di metallo, oggetti per autoerotismo, tappi di deodoranti, frutta ed alimenti vari, ma anche candele, pezzi di bambole, penne e…torcia elettrica accesa ( giusto per “accendere” ulteriormente la passione!).
Il detto “vada tranquillo, camperà fino a 100 anni “ non è certo stato di buon auspicio per un paziente, deceduto dopo 40 giorni da un intervento eseguito in una clinica privata, per via di due ferri chirurgici lunghi una decina di centimetri incollati al suo addome! In Italia in un intervento su 5500 vengono dimenticati oggetti nei pazienti e nel 67% dei casi si tratta di comuni tamponi, seguiti da punte di bisturi rotte, pezzi di attrezzature o piccoli tubi, ago e filo, pinze, siringhe e forbici. Questi sono solo alcuni degli innumerevoli oggetti ritrovati accidentalmente durante una risonanza magnetica e per fortuna, la maggior parte dei casi che vi ho raccontato, si è conclusa con un sorriso (tranne che per quello della dentiera ingoiata!), ma quanti pazienti si risvegliano con oggetti che non avrebbero mai dovuto essere all’interno del loro corpo ? Quanti di essi non avranno mai la possibilità di raccontare la loro storia perché sono deceduti per via di strumenti chirurgici “dimenticati”? Al di là dell’ilarità di qualche notizia che vi ho mostrato, è sui casi mortali che dobbiamo focalizzare la nostra attenzione e riflettere…
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