La corsa di Meschini alle primarie “Lavoro al primo posto” | Cronache Maceratesi

2022-10-14 06:16:31 By : Mr. Hua er

Il consigliere comunale dell’Idv Giuliano Meschini ha ufficializzato la sua candidatura alle primarie

Giuliano Meschini scende in campo con la civica “Per Macerata”. Il consigliere comunale dell’Idv ha presentato le 240 (200 più il 20% di garanzia a scanso di equivoci) firme necessarie per la propria candidatura alle primarie di centrosinistra che lo vedono contrapposto al sindaco uscente Romano Carancini e al collega di assise Bruno Mandrelli. Un impegno elettorale che “il terzo candidato a sorpresa” aveva anticipato su Cronache Maceratesi lo scorso 4 febbraio (leggi l’articolo) e che oggi ha presentato in una conferenza stampa al caffè Venanzetti. «Scendo in campo per due motivi – ha spiegato Meschini -Perchè il partito me lo ha chiesto e perchè molti cittadini non si sentono rappresentati dagli altri due candidati. Se sarò eletto anticipo che il mio governo durerà solo per un mandato poi si farà staffetta. Così si eviterà il mantenimento del potere a cui oggi è votata la politica».

Il consigliere comunale ha presentato il programma affiancato dal segretario regionale Idv Ennio Coltrinari, dalla responsabile provinciale Vania Longhi e dalla candidata alle primarie regionali Ninel Donini. Presente anche l’assessore ai lavori pubblici Ubaldo Urbani che ieri non aveva voluto confermare nè smentire il suo sostegno al collega di partito (leggi l’articolo). Dieci punti che vedono al primo posto l’impegno per le politiche lavorative. «Il Comune può e deve attivarsi per mettere insieme le energie della città: pubblico, privato ed economia civile- dice Meschini -. Alla fine dei cinque anni di mandato non dovranno esserci cittadini con problemi di lavoro». A seguire nell’elenco dei comandamenti sviluppo di energie rinnovabili e politiche sociali. Altro punto sensibile l’abbattimento dei costi della macchina amministrativa e della politica.

Da destra: Ninel Donini, Ennio Coltrinari e Vania Longhi sostengono la discesa in campo di Meschini

Gioco al ribasso sulla Giunta, dopo che Mandrelli aveva detto di ridurre gli assessori a sei (leggi l’articolo): «Ridurremo il numero degli assessori a quattro – annuncia Meschini – con un rispamio immediato di 200mila euro. Lo posso fare perchè sono un candidato libero non vincolato da logiche di partito come i miei concorrenti. La riforma della macchina amministrativa può farci risparmiare 1 milione di euro a partire dalla conversione dei sistemi operativi dei pc del comune con strumenti open source. Si può agire anche sulle utenze risparmiando fino a 2 milioni di euro che possono essere reinvestiti per la città».

Attenzione riservata anche agli spazi cittadini in disuso e alla riapertura delle circoscrizioni. «Ex Upim, ex Standa e cinema Corso rappresentano grandi risorse – dice Meschini – anche in questo caso l’intervento dei privati è essenziale e può essere utile per portare a Macerata tutte le eccellenze del territorio e trovare in questi spazi, oggi abbandonati, la giusta vetrina. Stesso impegno occorre mettere nella riapertura delle circoscrizioni dei quartieri. In questo modo si riavvia la partecipazione dei cittadini alla gestione della propria zona. Sarebbero utili sia in termini di miglioramento della sicurezza che come raccoglitori di informazioni sul territorio, incentivando una gestione più controllata del verde pubblico e delle strade». Capitolo a parte per centro storico e turismo.

Vania Longhi con Giuliano Meschini

«Occorre predisporre un regolamento del centro storico che sia la base per una politica ponderata di gestione del cuore della città. A proposito si potrebbe dare nuovo impulso al turismo mettendo a sistema risorse pubbliche, private e diocesane per curare di più il patrimonio artistico e storico di Macerata». Infine l’appello all’elettorato «Chiamato – dice Meschini – ad un atto di fiducia. Mi presento come la novità in questa corsa alle primarie. Il mio slogan è “Voglio fare politica per i maceratesi”. Solo con questo voto di fiducia Macerata potrà risorgere e tonare ad essere una città dalla grande storia».

Presente anche l’assessore Ubaldo Urbani

Meschini con il segretario regionale dell’Idv Ennio Coltrinari

A CARNEVALE OGNI SCHERZO VALE!

Sembra di essere a “SCHERZI A PARTE”

Comincia tu a lavorare !!!!!! Niente politica , solo onesto lavoro .

Programma in 5 punti: Messa tutte le mattine Rosario dopo cena Nodo sul pisello Mutande di latta per tutte le donne Loreto a piedi al posto del servizio di leva (anche per le donne, pero in file separate)

“ex Upim, ex Standa e cinema Corso….” e comme dici de fa, c’adè robba tua? Che dici de facce? Li padru’ adè d’accordu? Per sparagnà de piu’ vulimo fa gnente assessori e manco lu sinnicu? No’ saria mejo ? A parte le battute, in concreto signor Meschini cosa vorrebbe fare e con quali mezzi REALI?

SPINGIAMO A VOTARE ALLE PRIMARIE GLI SFIDUCIATI, UNA SPERANZA E’ ALL’ORIZZONTE. SE MI VOTATE SARO’ IL SINDACO ANTICRISI PER MACERATA E PROVINCIA.

Sta a casa che é meglio per te e per i Maceratesi!

Ti voto solo se dichiari che rinunci ai compensi …..

Ti voto solo se dichiari di rinunciare ad ogni compenso … Solo in questo modo puoi garantire di candidarti per il bene della città… E non per il tuo…chiaramente questo vale anche per tutti gli altri candidati Sindaco…

E’ possibile a Macerata avere un candidato sindaco non della Pace? Niente contro i paciaroli intendiamoci, il problema però è che finora hanno prodotto: Menghi, Pantana, Meschini. E che cavolo basta no!?

perché tutti questi buone azioni prime delle primarie ed elezioni

perché queste buone4 azioni prima delle primarie e delle elezioni.—–il lavoto e tuttyo il resto manca da alcuni anni o avete bypassato 2010-2011-2012-2013-2014- e 2015 la pr5ossima promessa di lavoro al 2020′—-

Per l’ex UPIM già trovato la soluzione, che ben si inserisce nella civitas maria (pubblichè virtù e peccati privati).

Piano rialzato (quello con le vetrine) come d Amburgo o Amsterdam… Signorine in vetrina Certo dentro ci sarà da modificare un pò: fare un salone d’ingresso, delle stanzette, luci soffuse, mettere qualche bidè.. (nessuno sconto ai politici: loro a putt@ne ci hanno già mandato, tutto e tutti)

Al piano di mezzo slot machine, tavoli verdi, chemin de fer, roulette dove gli appassionati giocolieri (e a MC ce ne sono tanti e poi arriverebbero sicuramente anche da tutta la provincia) potranno distrarsi.

Al piano di sotto (anche qui modificando leggemente entrata/uscita) un bel “take away” dello spaccio: fast & furious di pillole, bustine, fumo, che si possono passare a ritirare, velocemente, anche senza scendere dall’auto.

Utili previsti?? Oltre 30/40 milioni di euro l’anno….

Bravo Cerasi, pragmatismo! Badare al sodo senza tante seghe (senno’ il piano rialzato chi ci sta a fare!?)

Tra l’altro si potrebbero avere delle economie di scala notevli, con risparmio di costi, ingorghi stadali e inquinamento (e molta gente sarebbe più serena).

Al piano sotto ti prendi una bella pillolina blu e poi, senza dover uscire ma salendo con scala mobile, arrivi al piano rialzato e la usi subito… La usi subito senza bsogno di salire in centro 2 volte quindi movimentando meno le auto e quindi meno inquinamento e meno traffico

E finalmente avebbe senso fare il Parcehggio di Rampa Zara

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