Si chiama "pastazzo" ed è quello scarto umido della spremitura d'agrumi, un misto di scorze, semi e residui di polpa, che rappresenta almeno la metà del peso del frutto processato e di cui in Italia se ne producono più di 700 mila tonnellate l'anno. Un rifiuto che le agrumarie sono costrette a smaltire, con un costo di circa 30 euro a tonnellata ma che Orange Fiber oggi trasforma in filato pregiato, in un esempio quasi perfetto di economia circolare.
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